PGT - Piano di Governo del Territorio

Il PGT ha sostituito il Piano regolatore generale come strumento di pianificazione urbanistica a livello comunale e ha lo scopo di definire l’assetto dell’intero territorio comunale

Ultima modifica 25 giugno 2024

Che cos’è
Il Piano di governo del territorio (abbreviato in PGT) è uno strumento urbanistico introdotto in Lombardia dalla Legge Regionale n.12 dell’11 marzo 2005. Per una spiegazione più dettagliata clicca qui.

Il PGT del Comune è entrato in vigore con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia BURL del 6 marzo 2024. Clicca qui per consultare tutti i documenti.

Obiettivi
Il PGT nel rispetto delle peculiarità storiche, culturali, naturalistiche e paesaggistiche del territorio comunale deve:

• stabilire la pianificazione del territorio comunale
• essere improntato alla diffusione della cultura della sostenibilità ambientale intesa come la garanzia di uguale possibilità di crescita del benessere dei cittadini e di salvaguardia dei diritti delle future generazioni
• essere ispirato a criteri di partecipazione, collaborazione, flessibilità
• promuovere il recupero e la riqualificazione delle aree degradate o dismesse, la tutela dell’ambiente e gli aspetti socio-economici
• stabilire, in coerenza con le strategie di governo del territorio, linee di indirizzo in merito al sistema del commercio e della viabilità e ciò al fine di determinare il Piano del Commercio e il Piano della Mobilità sostenibile.

Atti che compongono il PGT
Il PGT si compone di 3 atti distinti:

• Documento di piano
  Il documento di piano definisce le politiche di intervento per la residenza, privata e pubblica, per le attività produttive primarie, seconda-rie e terziarie, in coerenza con l’obiettivo di contenimento dello spreco di suolo e con le politiche per la mobilità. Inoltre definisce i criteri di compensazione e di perequazione, utili per salvaguardia di ambiti territoriali di pregio, e delle modalità di  incentivazione della trasformazione di ambiti urbani caratterizzati dalla presenza di attività produttive incompatibili o dismesse, nonchè le modalità di partecipazione degli Enti, delle associazioni e dei soggetti privati portatori di interessi.
• Piano dei servizi
  Il piano dei servizi deve assicurare aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale, le aree per l’edilizia residenziale pubblica e da dotazione a verde e ciò non solo in relazione alla popolazione residente ed insediabile ma anche alla capacità attrattiva esistente e futura. Deve inoltre esplicitare la sostenibilità dei costi previsti per i servizi da realizzare, potenziare e/o riqualificare.
• Piano delle regole
  Il piano delle regole rappresento lo strumento tecnico attraverso il quale dare attuazione agli indirizzi contenuti nel Documento di Piano e Piano dei Servizi.